La sibaritide, tra storia e natura

Affascinanti borghi ricchi di tradizioni, paesaggi naturalistici incontaminati. Scopri la Sibaritide, una terra dalla tradizione millenaria.

Museo archeologico di Sibari, area scavi archeologici visite guidate per adulti e bambini.

Museo e Parco archeologico della Sibaritide

Posto nelle immediate vicinanze della vasta area archeologica di Sibari-Thurii-Copia. Raccoglie i reperti rinvenuti nel corso delle decennali indagini archeologiche condotte nel centro antico e nei siti più significativi della Sibaritide e illustra con oggetti straordinari la lunga storia del territorio.

sede della Liquirizia Amarelli.

Museo della liquirizia

Una storia ricca di gusto, scopri il Museo della Liquirizia della famiglia Amarelli, azienda che da oltre 3 secoli produce e commercia in tutto il mondo la celebre liquirizia.

Grotta delle Ninfe terme di Cerchiara di Calabria.

Grotta delle Ninfe

A Cerchiara di Calabria, la suggestiva grotta, le cui pareti di roccia calcarea si aprono, in alcuni punti, verso il cielo, si è creata una piscina di acqua calda (30 °C), già nota agli antichi Sibariti. Numerosi trattamenti disponibili.

Il centro storico di Rossano si trova a pochi chilometri dal Minerva Club Resort.

Castello Ducale di Corigliano

La fortezza risalente all’XI secolo è tra le più belle del sud d’Italia. Il castello è un monumento nazionale dal 1927 ed è divenuto un museo storico artistico culturale. Il piano superiore del castello viene utilizzato per mostre pittoriche, fotografiche, convegni e altri eventi.

Santuario Santa Maria delle Armi a Cerchiara di Calabria.

Parco del Pollino

La catena montuosa che fa parte dell’Appennino meridionale a confine con la Basilicata e la Calabria vanta le vette più alte del Sud Italia,che rimangono innevate da novembre a maggio. L’area naturale che gode di un ampio prestigio è composta di rocce dolomitiche, flora ricca di biodiversità.

il centro storico di Rossano si trova a pochi chilometri dal Minerva Club Resort.

Abbazia del Pathirion

Fondata intorno all’anno Mille venne dedicata a “Santa Maria Nuova Odigitria”, anche se è conosciuta col nome di “Santa Maria del Patìre”, o semplicemente “Patire” (dal greco patèr = padre), da intendere come espressione di devozione al padre fondatore. Per moltissimi secoli fu scelta come luogo di silenzio e preghiera da monaci eremiti che decisero di abbandonare gli agi della vita cittadina per la contemplazione tra la natura.